sabato 30 novembre 2013

Giornata mondiale contro l'AIDS: Arcigay 8 Luglio e LILA del Trentino lanciano la campagna "Gay Sex, Safer Sex"




Per il 1° dicembre, Giornata Mondiale Contro l'AIDS, Arcigay 8 Luglio e LILA del Trentino lanciano la campagna "Gay Sex, Safer Sex", con una grafica giovane e accattivante per un messaggio rivolto in particolare ai giovani gay, fra i quali HIV e IST (infezioni sessualmente trasmissibili), stanno nuovamente aumentando. La campagna, oltre che alla prevenzione dell'infezione da Hiv, mira alla prevenzione della sifilide, l'altra IST in aumento nella comunità MSM (men who have sex with men). La decisione di attuare questa campagna informativa che si accompagnerà alla distribuzione di preservativi e lubrificante è in linea con la strategia dell'Arcigay nazionale che evidenzia l'importanza di campagne targetizzate e basate su evidenza scientifiche (riportate con brevi messaggi sul retro del flyer).
Arcigay 8 Luglio appoggia inoltre la nuova campagna LILA contro la discriminazione delle persone HIV positive, in particolare sul lavoro, campagna accattivante con popolari personaggi dei cartoni animati, Disnay e supereroi: "Il lavoro è un diritto. Fermiano l'HIV, non le persone con HIV".



mercoledì 27 novembre 2013

Il bacio lesbico negato: censura o solo paura?

La notizia della censura da parte del comune di Padergnone dello spettacolo teatrale “La muffa nel cassetto” di Antonella Fittipaldi, a causa di un bacio tra due donne, ha avuto ampio risalto sulle cronache locali.
Ieri mattina Arcigay e Arcilesbica del Trentino, dopo aver appreso la notizia dalla stampa, sono state interpellate dall’Assessorato alle Pari Opportunità in qualità di referenti per i diritti delle persone omosessuali. L’incontro fra le associazioni e l’assessora Sara Ferrari ha evidenziato una comunanza di vedute sull’importanza di promuovere la visibilità delle persone gay e lesbiche attraverso le più svariate forme di comunicazione -spettacolo teatrale in questione compreso- al fine di dare dignità e reale “quotidianità” alle relazioni tra persone dello stesso sesso. L’assessora ha quindi espresso la propria vicinanza alle associazioni, con le quali aveva già collaborato come consigliera, mostrando una sensibilità del tutto nuova da parte dell’esecutivo sulle tematiche LGBT, finalmente incluse a pieno titolo all’interno delle Pari Opportunità.
Le associazioni, hanno poi incontrato la vicesindaca del Comune di Padergnone, Patrizia Ruaben, e l’assessora alle Pari Opportunità, Ilaria Rigotti, per chiarire quanto apparso sui giornali. Durante il confronto -disteso in tutto il suo svolgimento- il sottoscritto e la presidente di Arcilesbica hanno chiesto chiarimenti rispetto alla censura dello spettacolo che, se motivata dal pregiudizio nei confronti di un bacio fra due donne, avrebbe rappresentato una grave discriminazione nei confronti delle persone LGBT. Le rappresentanti della Giunta hanno affermato che lo spettacolo, visto solo dopo averlo già messo in programma, poco c’entrava con il progetto su giovani e lavoro, all’interno del quale era inserito, e soprattutto che la tematica dell’amore fra due donne sarebbe stata impattante sui giovani e la cittadinanza se non contestualizzata all’interno di un percorso dedicato. La vicesindaca e l’assessora si sono quindi rese disponibili a costruire, nei prossimi mesi, un percorso per parlare ai cittadini di Padergnone di omosessualità e omofobia, consapevoli di quanto il tema sia attuale e importante da trattare con i ragazzi, magari mettendo in scena lo spettacolo teatrale dopo aver introdotto il tema con degli esperti. E’ emerso quindi come in realtà, la Giunta comunale, anche sotto le pressioni del parroco del paese, abbia voluto tutelare una cittadinanza che ai loro occhi non è ancora pronta per affrontare l’omosessualità. Il fatto che nel 2013, ancora ci si debba chiedere se le persone siano o non siano pronte per vedere rappresentato qualcosa che rientra nella naturalità delle cose, ha lasciato perplesse e amareggiate le associazioni, che hanno però apprezzato l’ammissione, da parte della Giunta, di una difficoltà di parlare di omosessualità all’interno di un piccolo paese. E’ a partire da questo dato di fatto che Arcigay e Arcilesbica si sono rese disponibili a collaborare col Comune di Padergnone ad un progetto che parli ai giovani e a tutti i cittadini di omosessualità e contrasto all’omofobia. Forse più che di censura alla Putin, si dovrebbe parlare più semplicemente di paura ad affrontare un tema che, nonostante gli anni passino, in Italia sembra restare ancora tabù. Sulla  questione che i giovani vadano tutelati e non esposti senza preparazione ad un bacio gay o lesbico ci sarebbe molto da discutere –visto il video virale sul web che mostra le loro reazioni-, ma ogni comunità ha i propri tempi per crescere e affrontare la realtà che cambia. Ciò che preme ad Arcigay e Arcilesbica è tutelare e fare sentire parte della comunità anche i ragazzi gay e le ragazze lesbiche di Padergnone e il percorso proposto dovrebbe andare in questa direzione.
Quello che le Associazioni possono affermare, avendo incontrato parte della Giunta di Padergnone, è che non ci si è trovati di fronte a persone omofobe e che la sospensione dello spettacolo non è avvenuto per lo “schifo” nei confronti di un bacio fra due donne, ma per la paura che i proprio compaesani fossero impreparati davanti ad esso. Solo da questo dato di fatto si può partire per lavorare con le amministrazioni comunali affinché, da qui a pochi anni, l’omosessualità non metta più in imbarazzo nessuno.

Paolo Zanella (da " La Voce del Trentino")


martedì 19 novembre 2013

European HIV Testing Week: dal 22 al 29 novembre presso la LILA

Iniziativa europea
TEST HIV SALIVARE A RISPOSTA RAPIDA
ANONIMO E GRATUITO
da venerdì 22 a venerdì 29 novembre



In attesa del 1° dicembre, Giornata mondiale contro l'AIDS, durante la quale Arcigay di Trento e LILA lanceranno una campagna di prevenzione del contagio da HIV e sifilide fra gli omosessuali, la LILA offre la possibilità di effettuare il test HIV salivare a risposta rapida dal 22 al 29 di novembre.

La Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids aderisce e contribuisce all'azione europea per incentivare la proposta del test anche in contesti non convenzionali e di sensibilizzare i policy maker sulla necessità di abbassare la soglia di accesso, soprattutto per chi già è oggetto di stigma e discriminazione (uomini che fanno sesso con uomini, migranti, persone che consumano sostanze). 
LILA è partner attiva e nel corso dell'iniziativa offrirà il test rapido salivare in tre delle sue sedi, a Catania, Milano e Trento, nell'ambito del progetto nazionale di sperimentazione dell'offerta attiva del test coordinato dall'Istituto di Malattie infettive Spallanzani. 
Nel Bollettino rilasciato dal COA dell'ISS "Aggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da Hiv e dei casi di Aids in Italia al 31 dicembre 2012" è confermato l'andamento dell'infezione, con 3.853 nuove diagnosi registrate nello scorso anno e un'incidenza del 6,5 per 100mila abitanti. La percentuale di persone che arrivano alla diagnosi di Hiv in uno stato di salute compromesso, i cosiddetti Late presenter, inconsapevoli di avere il virus, continua ad aumentare, e sfiora il 56 per cento del totale. Dal 1985 al 2012 in Italia sono state fatte 56.952 diagnosi di Hiv, ma molte sono ancora le persone che hanno l'Hiv senza saperlo, si stima siano circa un terzo del totale, un dato in linea con altri Paesi ma in Italia la percentuale è fra le più alte dell'Europa occidentale. 
Il test HIV ematico può essere sempre effettuato a Trento, in modo anonimo e gratuito,
presso i Poliambulatori Crosina Sartori dal lunedì al venerdì:
centro MTS-dermatologia 1 piano amb nr 6 dalle 8.00 alle 11.30
U.O. Microbiologia piani terra amb nr 9 dale 1.00 alle 12.30

Nella settimana dal 22 al 29 novembre sarà possibile fare anche  il test Hiv rapido salivare nella sede LILA di Trento via Vittorio Veneto, 24 1 piano, Centro Associazioni nei seguenti orari:

venerdì 22/11     ore 9-13 e 16-19
sabato 23/11      ore 14-18
lunedì 25/11       ore 9-13 e 16-19
martedì 26/11     ore 9-13 e 16-19
mercoledì 27/11 ore 9-13
giovedì 28/11     ore 15-18
venerdì 29-11     ore 9-13 e 16-19



giovedì 7 novembre 2013

Arcigay aderisce al Coordinamento Unitario Antifascista Trentino contro Casa Pound

Considerato che anche in Italia proliferano episodi di manifestazioni razziste o di chiara impronta neofascista, riteniamo che l’annunciata apertura di una nuova sede di Casa Pound nella città di Trento, medaglia d’oro per i meriti della Resistenza, sia una provocazione. Così come è stata l’ipotesi  della sepoltura nella nostra Regione del boia nazista delle Fosse Ardeatine Priebke.Facciamo appello a tutta la Comunità Trentina, alle sue tradizioni democratiche, solidali e antifasciste perché si associno in questa denuncia. Proponiamo una permanente mobilitazione democratica e per questo costituiamo il Coordinamento Unitario Antifascista Trentino aperto a tutte le forze sociali, politiche e singole personalità che ne vorranno fare parte.Trento deve rimanere una città democratica e della convivenza civile che ripudia ogni forma di violenza.Casa Pound mascherata da un programma socioculturale in realtà si è distinta per le sue posizioni legate alla xenofobia e alle matrici ideologiche neonazifasciste e antisemite nazionali e internazionali. Chiediamo a tutte le Istituzioni e Autorità competenti:-       di proibire manifestazioni che assumano un carattere fascista, anche utilizzando simboli che si richiamano al nazifascismo che di per sé suonano come un oltraggio alla Resistenza e ai valori della nostra Costituzione
-       di applicare rigorosamente la legge Mancino in tutti i casi in cui si manifesti apologia del regime fascista e/o si esprima odio razziale, incitamenti alla xenofobia e/o attacchi a ogni tipo di diversità.
In questo senso è stato chiesto un incontro urgente con il Sindaco di Trento e il Commissario del Governo ed è stato promosso un presidio democratico e d’informazione dei cittadini per

sabato 9 novembre, dalle 10 del mattino in piazza Pasi a Trento

ANPI DEL TRENTINO – ALTO ADIGE, ARCI DEL TRENTINO, CGIL - CISL - UIL DEL TRENTINO, UDU UNIONE DEGLI UNIVERSITARI DI TRENTO, UISP DI TRENTO, DEINA (treno per Auschwitz) DEL TRENTINO ALTO ADIGE, ARCI GAY E ARCI LESBICA DI TRENTO



 Striscione di Casa Pound in onore dello storico francese di estrema destra, suicidatosi a Notre-Dame con un colpo di pistola in bocca, per protesta contro i matrimoni omosessuali